Concerto per la 57esima edizione della Sagra del Lambrusco & della Spergola

Inizia giovedì 15 il fitto calendario di iniziative culinaria, culturali e musicali per la 57esima edizione della Sagra del Lambrusco e della Spergola.

Concerto Settimino Polimnia

Un programma tutto da scoprire e da gustare in questi giorni di giugno: troverete l’elenco completo al link Sagra del Lambrusco e della Spergola 57esima edizione. Vi invitiamo calorosamente al Concerto del Settimino Polimnia che si terrà venerdì 16 alle 21:30 presso il Parco dei Frassini “Margherita Hack”.

Il Settimino Polimnia nasce da musicisti laureati con il massimo dei voti presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma: Gioele Bellagamba e Fiamma Kamenchtchik al violino, Michele Braghini alla viola e Matteo Zanetti al violoncello, Agatha Bocedi all’arpa (insegnante presso Scuola Musica Risonanze), Valentina Bernardi al flauto, Valerio Gaglio al clarinetto.

Il programma del concerto di venerdì inizia con tre Danze Ungheresi di Bramhs. Le Danze Ungheresi di Brahms erano state composte fra il 1852 e il 1869 inizialmente per pianoforte solo ma successivamente vennero rielaborate in versioni orchestrali.

A seguire la Danza dei piccoli schiavi Mori, tratta dall’opera Aida di Verdi che andò in scena alla vigilia di Natale del 1871. Nel Danses Sacrèe et Profane di Debussy, composta nel 1904, l’arpa è lo strumento solista.

Introduzione e allegro di Ravel è stato composto nel 1905 ed è legato al brano precedente proprio in riferimento all’arpa. Nei primi anni del ‘900 la casa musicale Érard, costruttori dell’arpa diatonica, attraverso questa opera di Ravel, cercava di promuovere le potenzialità e l’espressività del proprio strumento, cercando in tal modo di contrastare la nuova arpa cromatica messa sul mercato dalla casa musicale Pleyel, per cui era stato composta l’opera di Debussy Danses Sacrèe.

Concludono il programma due brani di compositori spagnoli: Enrique Granados e Manuel De Falla. La Danza Spagnola n.1 di De Falla è tratta dall’opera La vida breve, rappresentata per la prima volta nel 1913, ed è parte delle musiche per le celebrazioni nuziali presenti nella vicenda.