È in partenza a febbraio il progetto ”scuole in rete – MUSICAL SCAFFOLDING”, realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna. Il progetto è stato presentato da Cooperativa Risonanze (che è presente a Canali e ad Albinea con Scuola Musica Risonanze), in partenariato con il Comune di Albinea e l’Istituto Comprensivo Albinea, il Comune di Cavriago e l’Istituto Comprensivo Cavriago, l’IeFP “La Cremeria”.
Saranno tre i percorsi attivati con sei moduli ciascuno di 30 ore. Potranno partecipare a questi moduli gli Istituti coinvolti nel progetto: Istituto Comprensivo Don Dossetti di Cavriago, Istituto Comprensivo Albinea e IeFP “La Cremeria” di Cavriago.
Cosa è lo Scaffold musicale
- Struttura del ponteggio – contenuti – ciò che lo studente ha bisogno di sapere
- Accesso al ponteggio – processo – ciò che lo studente deve fare per assimilare il contenuto
- Le protezioni – metodologie che l’insegnante adotta per tenere alta l’attenzione dell’alunno e rendere semplice e realizzabile il compito
- Prodotto – come lo studente dimostra ciò che ha imparato
- Tavole del ponte – come il bambino “cammina” e collega le varie azioni
- Stabilità del ponte – Ambiente di apprendimento – la sicurezza delle competenze acquisite e la creazione di un ambiente capace di proseguire nel percorso
Propedeutica Musicale
Il modulo di 30 ore di Propedeutica Musicale viene proposto alle Scuole Primarie “G. Rodari” e “E. De Amicis” di Cavriago. I docenti saranno Giselle Tedeschi (insegnante di violino e fondatrice della scuola di musica MusicAll, partner del progetto), Luca Pizzetti (percussionista) e Claudia Bizzarri (insegnante di violoncello presso Scuola Musica Risonanze).
Attraverso l’utilizzo del ritmo della parola, legato alla pratica della scrittura e lettura musicale, si sviluppa un arricchimento delle capacità fonetiche e l’acquisizione di una consapevolezza ritmica legata al gesto esecutivo. Durante gli incontri i bambini potranno già applicare allo strumento (violini, violoncelli, percussioni e altri strumenti forniti da Scuola Musica Risonanze) le nozioni ritmiche e melodiche acquisite.
Canto Corale
Il modulo di 30 ore di Canto Corale viene proposto alla Scuola Primaria “R. Pezzani” di Albinea. Il modulo di Canto Corale sarà guidato da Doriana Marin (presidente di Cooperativa Risonanze, insegnante di pianoforte e direttrice di coro), con la parte di body percussion affidata a Luca Pizzetti e con la partecipazione di Luca Dallari all’accompagnamento al pianoforte.
Il canto corale offre uno spazio simbolico e relazionale propizio all’attivazione di processi di cooperazione e socializzazione. Attraverso l’utilizzo del ritmo della parola, legato alla pratica della scrittura e lettura musicale, si sviluppa un arricchimento delle capacità fonetiche e l’acquisizione di una consapevolezza ritmica legata al gesto esecutivo.
Musica d’Insieme
Due moduli di musica d’insieme, rivolti alla scuola secondaria di primo grado dei due Istituti Comprensivi partner del progetto, sono volti alla formazione di una banda musicale. Nelle prime lezioni gli allievi potranno scegliere lo strumento con il quale, dopo qualche lezione a piccolo gruppo con l’insegnante, entreranno nel gruppo di musica d’insieme.
Gli insegnanti coinvolti saranno: Maria Grazia Della Penna per il clarinetto, Gabriele Andreoli per la tromba, Luca Pizzetti per le percussioni, Valentina Bernardi per il flauto traverso, Davide Bizzarri per la direzione della banda.
Proporre lo studio strumentale significa darsi un tempo lento per capire posizioni e movimenti del corpo, acquisirli fisicamente e produrre il suono collegandolo al pensiero musicale. La sorpresa e la scoperta del lavoro strumentale è motivazione e stimolo per lavorare su questa linea, con costanza e concentrazione. Proprio lo sviluppo della concentrazione, cioè l’attenzione quasi assoluta su quello che si sta facendo, porta ad un nutrimento psichico e mentale che diventa vera e propria trasformazione nel modo di affrontare le azioni.
Hip Hop e Freestyle
I due moduli rivolti all’IeFP sono stati modulati secondo le richieste dell’istituto e dei ragazzi che lo frequentano. Nell’Hip hop, Rap, Trap, Freestyle, i temi tipici rappresentati nei testi sono la vita di strada tra criminalità e disagio, povertà e droga. Si propone un percorso didattico musicale, in cui i ragazzi vengono guidati non solamente ad una padronanza tecnica del genere, ma ad una consapevolezza ed una critica dei testi e dei messaggi da essi veicolati, nell’ottica di una legittima e sana rivendicazione artistica, che non sfoci nella violenza gratuita e nell’apologia di reato.
Il desiderio di fare musica, di costruire un percorso personale e condiviso con i compagni attraverso il linguaggio musicale proprio dei giovani, si attuerà con la composizione di testi e musiche originali, pensate dai partecipanti e realizzati con la guida di docenti musicali esperti
L‘elemento letterario, sempre presente in un canto, consentirà di allargare la dimensione educativa del percorso costruendo delle connessioni interdisciplinari.
Gli insegnanti coinvolti saranno Filippo De Pietri (coordinamento e percussioni), Paolo Negri (tastiere e sintetizzatori), Marco Montipò (basso elettrico), Serena Fazio e Maria Teresa Casciaro (canto).
